Nel ddl Stabilità per il 2016 è prevista l'equiparazione dei professionisti alle piccole e medie imprese per l'accesso ai fondi strutturali europei FSE e FERS e ai piani POR e PON previsti nella programmazione 2014/2020.

I professionisti sono considerati esercenti attività economica a prescindere dalla forma giuridica rivestita, in quanto tali possono quindi accedere alle risorse europee perché tra loro e le imprese non c'è nessuna differenza.

L'Unione Europea prevedeva già questo riconoscimento, ma il ddl Stabilità per il 2016 chiarisce i dubbi finora presenti, (quali la forma giuridica rivestita) e di fatto professionisti e imprese saranno sullo stesso piano. 

La notizia, di certo interesse per tutti i professionisti, è stata accolta con favore anche da Confprofessioni e della Rete delle Professioni Tecniche.

Buongiorno

Con la sentenza N° 233/2015 pubblicata il 19.11.2015, la Corte Costituzionale ha dichiarato incostituzionali gli art. 207 (difformità ante '67) e l' art. 208 (difformità post '67 ed ante '85) che mettevano a disposzione dei Cittadini un utile e fondamentale strumento per regolarizzare delle difformità  presenti da anni sugli edifici.

La norma proposta dalle Professioni toscane, poi associate nella R.T.P.T., era stata impugnata insieme agli artt. 26, 27, 28 (grande distribuzione) dal Governo Renzi subito dopo l'entrata in vigore della LRT 65/2014 per manifesta incostituzionalità. La suprema Corte ha dato ragione al Governo per gli artt.207 e 208, mentre ha "salvato" gli artt. 26, 27, 28 dichiarando per questi l'inammissibilità del ricorso governativo. 

Gli articoli non sono percio' piu' "utilizzabili"; le Professioni hanno avviato contatti con la Regione Toscana per dibattere questo importante tema, specie in considerazione del fatto che il futuro del settore deve essere rivolto verso la rigenerazione urbana, la riqualificazione ed il riuso. Purtroppo serve un dibattito di livello nazionale, perche' una norma di livello regionale che rischia di entrare in contrasto con la norma di livello nazionale, produce un risultato che oggi e' sotto gli occhi di tutti.

Sono pervenute dallo Studio Legale Pino e Associati due circolari riguardanti IRAP e JOBS ACT.

In tema di IRAP, una recente sentenza della Corte di Cassazione ha confermato l'indirizzo giurisprudenziale per cui l’Irap non è dovuta dal lavoratore autonomo, in presenza di una certa esiguità di investimenti e di un’esigua organizzazione dei fattori produttivi.

In tema di JOBS ACT, viene comunicata l’entrata in vigore degli ultimi due decreti attuativi della Legge n.183 del 10/12/2014 che ha sostanzialmente riscritto il diritto del lavoro.

Uno dei temi modificati è la disciplina delle mansioni: con le recenti modifiche il datore di lavoro può assegnare al lavoratore, senza alcun obbligo di 

motivazione, mansioni anche non omogenee o equivalenti a quelle svolte, purché riconducibili allo
stesso livello ed alla medesima categoria legale di inquadramento prevista dalla contrattazione
collettiva di riferimento.

Si invita a prendere visioni del testo completo delle circalari, scaricabile qui sotto.

Circolare IRAP

Circolare JOBS ACT

Senza essere preceduto da nessuna comunicazione o approfondimento, l'Ufficio stampa dell'Agenzia delle Entrate ha emanato un comunicato con il quale informa che dalla data odierna sarà pubblicata sulle certificazioni catastali riferite alle unità immobiliari censite nei gruppi A B e C anche la superficie delle stesse.

La stessa Agenzia precisa che tale superficie, in un "contesto di semplificazione", sarà quella di riferimento ai fini del pagamento della TARI.

Si allega a questo proposito il comunicato stampa dell'Agenzia delle Entrate.

Venerdì 30 ottobre 2015 alle ore 11,00 presso l'Hotel Minerva in Via Fiorentina, 4 ad Arezzo, si è tenuta l'Assemblea Ordinaria della A.S. Geosport dove tra gli altri punti all'Ordine del Giorno spiccava il conferimento del Titolo di Presidente Onorario al Geom. Giancarlo Felici ed a seguire le elezioni per il rinnovo del Consiglio Direttivo della A.S. Geosport per il quinquennio 2015/20.

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