
Il TAR della Toscana con la sentenza 834/2015 ha affermato che le norme sulle distanze legali tutelano l'interesse generale in riferimento ad un modello urbanistico e non sono derogabili con convenzioni tra privati che risultano in contrasto con le norme sulle distanze legali contenute nei piani regolatori e nei regolamenti edilizi.
In allegato il testo della sentenza.